riassunto delle puntate precedenti: italo bocchino (pdl) è a omnibus a discutere della farsa della commissione di vigilanza rai con donadi (idv), c'è anche nicola latorre (si scrive pd ma si legge d'alema). mentre donadi fa a pezzi bocchino, latorre corre in suo aiuto e gli scrive sul bordo di un giornale un'obiezione da opporre al ragionamento di donadi (dal contenuto raccapricciante, come si saprà qualche sera dopo dal pavone che ricopre la carica di direttore del tg di la7, ma questo è un altro discorso). l'italia dei valori non perde occasione per indignarsi: ma come gli alleati che aiutano un forzista? ma siamo impazziti? ma non c'è più religione! e vanno ai materassi, pubblicano su youtube il video che riporta l'accaduto in studio e la "rivelazione" di piroso circa il contenuto del suggerimento.
sia chiaro, le parti in causa sono carogne. però, dov'è la novità? è la politica, bellezza. e tu non puoi farci niente. eppoi. l'idv non è più alleata con il pd dal giorno seguente alle elezioni, giorno in cui di pietro disse che non avrebbe creato un gruppo parlamentare unico con il pd come da accordi preelettorali. quindi. l'idv non si è certo scandalizzata del metodo, sapeva benissimo che il pd avrebbe cercato di metterli in difficoltà. e ora che cerca di fare, di mettersi moralmente al di sopra del resto della politici italiani? che siete carogne noi ce l'aspettiamo. puntate piuttosto sul fatto (meritorio) di aver bloccato l'elezione di pecorella alla corte costituzionale e lasciate perdere i giochetti dialettici dei dalemiani, chè sono parecchio più bravi di voi.
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