sabato 8 maggio 2010

la mia sorte di sradicata

mi ha condotta fin qui, fin questo posto pieno di alberi e fruscii. a un certo punto le ragazze escono dalla comunità da cui provengo, e seguono i casi della vita. per ciascuna diversi. ma ognuna li segue, o li cerca comunque obbligata a partire. sapevo tagliare, perciò la sorte mi avrebbe certo destinata ad un luogo in cui poter esercitare il mio dono, e donarlo a chi mi sarei trovata attorno. qui arrivano gli animali dopo aver risalito il monte, arrivano camminando. in mandrie, o in piccoli gruppi. quando sono affaticati, da sempre, li uccidono e li macellano. e anche io li macello, la sorte questo mi ha dato, e questo è.

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