mercoledì 22 maggio 2013

la storia degli asili a bologna

si sta imbrogliando tra ripicche politiche e sotterranee gare tra quale comitato assolda il più puro tra i puri. la domanda è molto semplice: i pochi soldi che abbiamo, li teniamo per le scuole pubbliche o continuiamo a finanziare le convenzioni con le strutture private? il funzionamento del servizio scolastico d'infanzia bolognese è piuttosto complicato ed è spiegato in dettaglio in questo articolo del post: http://www.ilpost.it/2013/05/21/il-referendum-sulle-scuole-a-bologna/  
siccome sono abituata fare i conti alla moda delle massaie, non riesco a fare a meno di notare che stiamo parlando di un milione di euro appena, una cifretta irrisoria, che non sposta i bilanci nè delle pubbliche nè delle paritarie - certo sempre meglio di niente. lo sbudellamento in atto serve perciò a puntualizzare una consuetudine del comune ad appoggiare col poco o tanto a disposizione le paritarie. proprio per questo mi sembra lecito, da cittadino puntualizzare che no, anche se l'abitudine vi piace a noi ci sembra sbagliata, anzi, perniciosa.
in tutto ciò: io non voto a bologna, però in cassetta mi arrivano i volantini intestati "cara famiglia", perciò mi sento coinvolta.

martedì 21 maggio 2013

io non vedo il pero

ci sto sopra, non gli vedo la faccia, però. quindi per favore, tu che hai la prospettiva giusta, aiutami: se ci trovi dei link a siti, come dire, adatti all'uso notturno, popolati da attività orizzontali, verticali i ortogonali, sappi Zero che è una frode. avvisami. potrò bloccarli, o almeno lamentarmi con google. grazie!  

martedì 7 maggio 2013

che peccato, il ragazzo con la rana

stava benissimo dov'era. anche se non son riuscita a vederlo in faccia da vicino chè avevo paura di scivolare e finire nel canale.