mercoledì 27 agosto 2008

rivoluzion!

la serata casalinga a base di zapping radiofonico e televisivo simultaneo ha prodotto un gran corto circuito. rivelazioni, accidenti, illuminazione!

mentre su canale 5 c'è gabriel garko che fa il prete figo e su radio uno stanno passando the miseducation of lauryn hill (te la ricordi? that thing, that thing, that thiiiiiiing! Mi piacque a suo tempo, e parecchio - e ciò significa dieci anni fa, maledizione, e io già ero abbastanza vecchia da ascoltare scemenze. ho l'impressione di avere almeno la metà degli anni di matusalemme - era bello proprio tutto il disco, pieno di energia. E i produtori effettivamente serviranno pure a qualcosa). vabbè, rivelazioni avevo detto, accidenti mi distraggo, il punto di stasera è ben altro, è cruciale:

ma com'è che la partita della fiorentina non la danno? allora è tutto vero! il pane rincara e ci levano i circenses! siamo a un passo dalla libertà!

sabato 23 agosto 2008

la verità

dimmela, davvero: ti sono mancata?
(sarà stanchezza da pelle abbronzata che si squama dalla schiena e da sassi pestati e da occhi incrociati, oggi ho voglia di parlare dei cazzi miei e non è bello in pubblico - neanche davanti a te, comprensivo Zerolettore - chè i panni si lavano in casa anche se son puliti. e allora basta dare la notizia e scappar via.)

ehi, son qua.

sabato 2 agosto 2008

falsa partenza

volevo mettere qui un link a questa meravigliosa striscia di Gipi.

una volta

sentivo la moglie di rutelli alla radio che diceva che i romanzi si scrivono di mattina a mente fresca. sarà strana la palombelli o io, che di mattina non riesco neanche a organizzare un p*** sul questo b***? secondome,lei.
comunque Zerolettore, era per dire che adesso me ne vado a zonzo, non in vacanza, chè sono vacante da un pezzo. insomma, ora me ne vo'. che fo, ti mancherò? a bestia, me l'immagino. nell'attesa ti consiglio un libro: maledetti toscani di malaparte, ma te l'hai già letto, lo vedo dagli occhi. è un libro che più toscano di così non si può: incomincia dicendo quanto i toscani siano meglio di tutti e finisce dicendo che, a dirla tutta, sono i pistoiesi a esser meglio di tutti, meglio anche dei toscani. e tutti gli altri toscani quando hanno finito il libro scommetto che sarebbero pronti a dargli una bella scarica di legnate, a malaparte. ma come si permette quel cenciaiolo? vabbè mi sto inalberando inutilmente. tanto è morto.
eppoi chiudo perchè qui i tempi verbali sono incerti e devo decidere quali scarpe prendere.
addio a poi.